Quando siamo di fronte ad un mal funzionamento del sistema visivo si possono avere diversi sintomi e campanelli di allarme, che possono essere simili o addirittura uguali sia nei bambini che negli adulti, ciò che sicuramente cambia è la loro origine.
Quando i bambini con età compresa tra i 5 anni e i 13 anni presentano dei problemi scolastici, escludendo la presenza di difficoltà specifiche (DSA, DSL, disprassia, ecc.), ci si dovrebbero porre alcune domande come:
“il sistema visivo di mio figlio funziona bene?”
“Mio figlio utilizza al meglio i suoi occhi?”
Difficoltà nello studio, lentezza nella lettura, difficoltà nella memorizzazione, possono essere dei campanelli di allarme di un cattivo funzionamento del sistema visivo.
Questi sintomi o campanelli di allarme nei bambini possono essere:
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Lettura e/o scrittura lenta e faticosa;
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Movimento della testa durante la lettura;
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Continuo movimento durante i compiti;
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Scarsa comprensione del testo;
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Perdita della concentrazione durante i compiti;
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Goffaggine nei movimenti – sbattere spesso contro i mobili, nelle porte, le cose cadono dalle mani, inciampa o cade spesso;
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Durante la lettura si tiene il segno con il dito;
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Perdere spesso la riga quando si va a capo;
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Frequente mal di testa dopo attività effettuate da vicino – lettura, scrittura, all’uscita da scuola;
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Necessità di rileggere più volte un paragrafo o un testo intero per capirlo e/o ricordarlo;
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Bruciore o lacrimazione degli occhi quando si svolgono attività da vicino – lettura, scrittura o utilizzo del computer);
Se si parla di adulti invece i sintomi o i campanelli di allarme che si possono osservare sono:
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Frequente mal di testa dopo attività o lavori effettuati da vicino, come la lettura, la scrittura, l’utilizzo del computer o alla fine della giornata lavorativa;
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Scarsa o insufficiente concentrazione quando si svolgono lavori da vicino (lettura, scrittura o utilizzo del computer);
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Difficoltà a portare a termine lavori che impegnano molto il sistema visivo (lavori da scrivania);
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Necessità di rileggere più volte un paragrafo o un testo intero per capirlo e/o ricordarlo;
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Difficoltà nella stima delle distanze (difficoltà nel parcheggio, nello stimare la distanza della macchina di fronte e/o dietro di noi, ecc.);
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Bruciore o lacrimazione degli occhi quando si svolgono lavori da vicino (lettura, scrittura o utilizzo del computer).
